Immerse nella storia, nel verde del parco secolare e con un originale porticato in pietra, sotto le volte finemente decorate, vivrete il piacere autentico della vita regale.

Ovunque, nelle stanze dell’albergo, si sente un’atmosfera rilassata, da “oasi nella città”; un senso di calma quasi irreale che regna soprattutto nella “royal suite”, stanza da letto della contessa Elena Curtopassi. Naturalmente, lo stile delle camere non poteva discostarsi troppo dal carattere  degli altri ambienti e così il concept ha preso la sua forma definitiva dopo vari incontri con i più noti architetti e designer.

L’obiettivo era di creare un’architettura così semplice che appartenesse tanto al passato quanto al futuro, un minimalismo elegante, dove una cifra stilistica sofisticata è sublimata in un senso di apparente semplicità, dando vita a un luogo etereo, dove l’ospite si sente come a casa. Le stanze ubicate nel bosco sono state concepite soprattutto per offrire un senso di relax e di libertà, in un contesto che comunica serenità. Le suite della villa nobiliare sono “autentiche”, spaziose e valorizzate da quel senso di naturalezza e semplicità che evocano i “sapori di un tempo”. La “royal suite” presenta volte a padiglione dotate di affreschi, pavimenti in marmo ad intarsio, finiture di pregio, arredi autentici, tessuti e cuscini in pura seta pregiatissima. La stessa dispone di un’ampia sala da bagno e di terrazzo privato per la prima colazione.

Dalle finestre potrete scorgere i profumi, i delicati colori dei giardini circostanti e, con un po’ di fortuna, le graziose volpi selvatiche che trovano rifugio nelle grotte. 

Le otto camere principesche hanno terrazza privata, vasca, filo diffusione, tv, wireless, minibar, cassaforte, lenzuola in lino e gli arredi sono tipici dell'epoca.